Maurizio Di Chio è nato a Roma, dove ha conseguito i diplomi di chitarra classica e di viola da gamba presso il Conservatorio ‘Santa Cecilia’ e la Laurea specialistica in Musicologia e Beni musicali presso l’Università ‘Tor Vergata’ con una tesi in Filosofia della Musica riguardante gli aspetti estetici e interpretativi del repertorio per vihuela de mano.
Ha compiuto gli studi di chitarra sotto la guida di Claudio Dall’Albero e Giuliano Balestra e, attratto dalla musica antica, si è dedicato alla vihuela e allo studio del repertorio del Cinquecento spagnolo seguendo i corsi di perfezionamento di Hopkinson Smith. Ha curato parallelamente lo studio della viola da gamba e della prassi esecutiva del suo repertorio con Paolo Pandolfo, Carlo Denti e Bruno Re, conseguendo il primo diploma in tale strumento presso il Conservatorio ‘Santa Cecilia’.
La sua attività è sempre stata caratterizzata da un’attenta ricerca musicologica condotta sui trattati antichi e volta a far conciliare scelte filologiche e interpretative. Svolge attività concertistica come solista, in duo, in trio, presentando spesso programmi originali nei quali ripropone l’uso delle diminuzioni secondo le prassi esecutive usate anticamente. Collabora frequentemente anche con organici più ampi.
Ha partecipato a numerose rassegne musicali in Italia, Spagna, Turchia, Corea … e ha suonato per importanti istituzioni (Settimane Musicali di Stresa, Dipartimento di Musicologia della II Università di Roma ‘Tor Vergata’, Real Conservatorio di Siviglia, Real Conservatorio di Malaga, Università di Seoul, Honam University di Kwangiju, Festival Barocco di Viterbo, Università ‘La Sapienza’ di Roma, Teatro ‘La Pergola’ di Firenze…) riscuotendo ovunque unanimi consensi di pubblico e di critica.
All’attività concertistica affianca quella didattica presso licei musicali, scuole medie ad indirizzo musicale e conservatori. Ha inciso per la Centaur Records.